Neretti Dario

” Se hai visto il film Matrix, qui siamo al punto in cui Neo deve scegliere tra la pillola rossa oppure quella blu. Quindi scegli .”

Dopo una puntuale analisi di cosa vuol dire stilare un programma di allenamento, una dissertazione sull’importanza della tecnica nel ghirisport e sulla responsabilità che un atleta si prende incominciando il cammino in questa disciplina, (facendomi capire fermamente che Mai avrebbe buttato giù un programma senza conoscermi) la conclusione di Francesco ad una mia mail, forse un po’ frettolosa, dove chiedevo se mi poteva dare qualche lezione ed un programmino da svolgere a casa, fu questa……

In un mondo dove tutto è business dove ti promettono tutto e subito, dove se vuoi in un fine settimana ti prendi il brevetto sub o la patente nautica senza mai essere stato in mare prima, una risposta così spiazza.

Puoi scappare oppure capire al volo che hai incrociato la strada con una persona vera con la quale intraprendere un percorso di arricchimento sportivo ma anche umano.

Le prime lezioni hanno confermato queste impressioni, Francesco è professionale, esigente a tratti intransigente ma con l’intransigenza che si accompagna alla competenza e a un sorriso. Riesce a farti progressivamente scoprire tantissimi dettagli tecnici anche in movimenti apparentemente semplici o banali; dettagli che non ritroverai in nessun video o manuale perché sono il frutto di uno studio attento ed di una incessante messa in pratica quotidiana.

Lo posso definire un Templare della tecnica intesa come garanzia di performance ma sopratutto di Sicurezza. Questo però non lo rende un talebano, la sua grande capacità è quella di adattare, all’interno di parametri tecnici puntualissimi, l’esecuzione di un movimento alla fisiologia e le caratteristiche peculiari di chi ha davanti.

Io ne sono l’esempio, vado per i 41, ho trascorsi sportivi che niente hanno a che fare con la pesistica (triatlon e MTB) e varie limitazioni funzionali quali una placca con viti che mi tiene insieme l’articolazione della spalla sinistra. Francesco ha accettato la sfida e già in poche lezioni sembro un’altra persona. Il mio cammino è solo all’inizio ci saranno da superare tante difficoltà ma ho la consapevolezza e la serenità di aver scelto la guida giusta.