Marini Marco

Mi chiamo Marini Marco e la mia esperienza con Francesco è sicuramente molto recente, ma non per questo meno intensa. Incontrai Francesco nel dicembre 2013, quando mi trovai a dover cambiare palestra. Ero stufo di palestre dotate di sauna, luci e specchi capaci di far meraviglie, una moltitudine di corsi, sulla carta buonissimi, ma spesso non così ben gestiti. Un mio amico mi disse allora di provare il corso funzionale che faceva in palestra. Feci così un mese di questo corso, nel quale venivano usati frequentemente i kettlebell, poi, ispirato e affascinato dal mondo delle ghirie, vedendo i miei amici, anche molto più leggeri di me, sollevare carichi molto pesanti, decisi di provare. Da quel momento la mia esperienza con Francesco è divenuta più profonda, entrando anch’io in quel mondo di sudore, fatica e determinazione che è il ghiri sport. Ciò che avevo già capito si è solo confermato e ho così avuto il privilegio di essere allenato da una persona più che competente, sicuramente tra i migliori atleti italiani, dotata di grande serietà e professionalità, sempre disposta a venire incontro alle tue esigenze. Detto questo, parlando di Francesco, non c’è da dire solo quanto sia professionale e competente, c’è molto di più: c’è un uomo serio, che dà sempre l’esempio, che vive la sua vita secondo un percorso preciso, che non si nasconde dietro ipocrisie, fantasie e scintillanti colori e immagini in cui spesso cadono molti del settore e non solo. Un uomo di sostanza e disciplina, caratteristiche che sicuramente lo pongono al top in ciò che fa. Non lo starò a nascondere, un atteggiamento del genere può essere per alcuni, ma non per me, troppo diretto, determinato, forse anche brutale. Può risultare antipatico. Può esser definito scorbutico. Beh, può essere, ma non sarà mai irrispettoso, insolente ed irriverente. Ci sarà sempre chiarezza, sempre richiesta di determinazione e serietà, ma son richieste che porteranno te stesso a migliorarti, ad esprimere il tuo massimo potenziale, a capire quali sono i tuoi limiti e soprattutto a cercare sempre di superarli.