Leonardo Lobartolo

Mi chiamo Leonardo Lobartolo ed ho conosciuto Francesco nelle stesse circostanze descritte da Francesco Turbati, andammo insieme a provare il corso di kettlebell. Mi ero avvicinato a questa disciplina, un po per la curiosità che mi suscitavano quelle strane “palle”, un po per la necessità di migliorare la mia condizione fisica generale e un po per vedere risolvere alcuni problemi fisici. Condividevo con Turbati, il dramma delle lussazioni alla spalla, nel mio caso, probabilmente una predisposizione congenita visto che ero arrivato alle 11 lussazioni. I medici mi avevano detto che esisteva una sola strada, un’unica via da seguire: operarsi. Una spalla che subisce 11 lussazioni, è senz’altro ridotta male. Anche gesti banali come, togliersi un maglione, o cercare la cintura di sicurezza, mi avevano fatto uscire la testa dell’omero dalla cavità articolare, ed ormai ero diventato un esperto nel farla tornare al suo posto ma la situazione era drammatica. Provai il corso e certamente funzionava ma il mio problema richiedeva un lavoro specifico, e come Turbati decisi di affidarmi a Francesco. Lui, non è una persona che racconta favole, ti mette di fronte alla realtà, ed è un approccio che a me piace, è inutile raccontarsi storie, cercare scorciatoie, imbrogliarsi, prima di tutto bisogna aver chiara la situazione, realmente, e lui fu sincero, umile, questo lavoro avrebbe richiesto tempo, pazienza e per quanto la spalla potesse migliorare, forse non sarebbe mai tornata alla funzionalità totale. Inizialmente fu dura, non lo nego, Francesco è metodico e molto esigente, ma piano piano qualcosa stava cambiando. Un paio di mesi e già ero riuscito a dominare alcuni movimenti che mi terrorizzavano. Ancora un mese e vidi tornare quella sicurezza alla quale ormai avevo rinunciato. Col tempo grazie alle competenze del “coach” che mi dava sempre dei programmi studiati per rinforzare quelli che erano i miei punti deboli, sono riuscito a migliorare la mia situazione, fino ad arrivare al luglio del 2012 quando il Coach mi ha proposto di provare a fare le gare di Ghiri Sport. All’inizio i dubbi erano molti, ma furono subito spazzati via dalla enorme voglia di intraprendere questa nuova strada. Senz’altro, i risultati che ho ottenuto, a distanza di due anni dall’inizio di questo percorso, hanno dell’incredibile. Ero incapace di sostenere sopra la testa qualsiasi tipo di carico, avevo come unica scelta un’operazione e adesso gareggio con Kettlebell da 24 chili, sto passando a 32 e sono Candidato Master Sport! Ma soprattutto, la spalla non mi ha più dato problemi neanche in situazioni estreme.