Davide Panevino

Mi chiamo Davide Panevino, ho conosciuto di persona Francesco ad un’esibizione di allenamento funzionale. Sapevo chi fosse perché dei miei amici, Francesco Turbati e Leonardo Lobartolo praticavano Ghiri Sport ed erano suoi allievi. Sono un ragazzone alto quasi un metro e novanta e peso circa cento chili, e in quell’occasione Francesco mi disse che la struttura aveva del potenziale per il Ghiri Sport e che se avessi voluto provare, sarei stato ben accetto. Decisi di provare. Mi offri un’ora di lezione privata nella quale vedemmo le distensioni verticali. La forza c’era a quanto pare e con la tecnica che mi stava insegnando poteva essere incanalata e moltiplicata. Dopo una lenta progressione nei carichi, arrivammo a fine lezione e riuscii a sollevare 3 volte con lo stesso braccio 36 chili sopra la testa! Fui cosi entusiasta che decisi senza possibilità di ripensamenti di iniziare questo percorso. Il Ghiri Sport è meraviglioso, le caratteristiche fisiche di una persona possono essere amplificate e Francesco riesce a farti tirare fuori il massimo che hai dentro, quel massimo che non credi neanche di avere. Oltre a questo, corre parallelamente il condizionamento mentale, lo sviluppo delle volontà. Nasce in te la voglia di vincere, di essere migliore, di avere cura di te a 360 gradi, sotto ogni aspetto in modo da supportare le doti fisiche con tutto quello che si può, di valorizzare quegli aspetti che fino a quel momento sottovalutavo come, alimentazione, riposo, sane abitudini e molto altro. Se dovessi descrivere Francesco con tre aggettivi direi: competente, pragmatico, coerente. Competente perché sa davvero di cosa parla, è un professionista che non smette di studiare ed aggiornarsi, conosce la teoria, e pratica duramente la tecnica. Pragmatico perché non accetta compromessi, la strada verso il successo è una e una soltanto, il duro lavoro, in questa parte si nota chiaramente il suo background di artista marziale. Coerente perché sa che l’unica strada è il duro lavoro ed è sempre, dico: sempre, li ad allenarsi, studiare, perfezionare appunto. Non te lo insegna soltanto, è il primo a mettere in pratica l’insegnamento, ed è come è, come persona, non cerca di apparire in altre forme artificiose, è duro, spigoloso, a volte scorbutico e non lo maschera. Puo piacere o non piacere, resta il fatto che è davvero un professionista dalla serietà indiscutibile.